Grandi e Piccoli Treni : una sola passione 

 

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CURRICULUM SOCIALE E CULTURALE DELL’A.C.A.F

L’Associazione Culturale Amatori Ferrovie di Montesilvano (Pe), viene costituita con Atto Pubblico del 13.09.2002, per Notaio Avv. Prof. Nicola Gioffrè, presso la sede comunale alla presenza del Sindaco, Dott. Renzo Gallerati, per iniziativa di ferrovieri in pensione, cultori e studiosi del trasporto ferro-tramviario, tecnici del modellismo funzionale e statico di settore, oltre che di comuni appassionati.

   Dal 2002, attraverso riconferma annuale, la presidenza e la rappresentanza legale del sodalizio culturale sono affidate al P.i. Antonio Schiavone, già Dirigente di Movimento (ultimo Capostazione “titolare” FS di Montesilvano) di Rete Ferroviaria Italiana, del Gruppo Ferrovie dello Stato spa.

   La sede legale,  sociale ed espositiva si configura in duplice valenza: quella in ambienti del demanio ferroviario, condotti in locazione dal Comune di Montesilvano e concessi in comodato d’uso gratuito all’Acaf, è sita in Piazza Alfredo Beni 95/1 (piazzale Stazione ferroviaria), destinata a luogo di incontro, lettura, riunioni, esposizioni fermodellistche, ufficio e relative attività di laboratorio.

   Quella all’aperto, in luoghi del demanio pubblico e ferroviario (area ex scalo merci), dove insistono veicoli ferroviari d’epoca, quasi tutti acquisiti al patrimonio comunale:

      una locomotiva a vapore (con vomero spartineve anteriore) costruita dalle Officine Meccaniche di Milano nel 1924 per l’allora ferrovia concessa Biella-Santhià della Società Ferrovie Biellesi (poi in servizio sulle linee FS appenniniche dell’Italia centrale, assegnata al Deposito Locomotive  di Sulmona);

      quattro carri merci FS storici (anni ‘20/’30) del tipo utilizzato anche per i trasporti in periodi bellici e, inevitabilmente, deportati, internati, feriti, prigionieri, sfollati) negli anni difficili del Novecento;

      due vagoni FS bagagliaio-posta  per convogli merci, degli (anni ’30) .

      due vetture FS bagagliaio-posta per treni viaggiatori (anni ‘20/’50), in corso di assegnazione.

      Una locomotiva diesel da manovra, (1964,“ A. Badoni- Lecco”), trasferita il 07.02.11 da Pescara P.N.

        Una locomotiva elettrica E636.356, assegnata da Fondazione FS Italiane al Comune, quindi ad Acaf, trasferita il 27.08.2018 da Livorno.

 

   Tutti beni fruibili gratuitamente e assegnati all’Acaf, con lo scopo sociale e statutario di allestimento di un sito museale pubblico, all’aperto.

    Allo stato, risulta completato il restauro estetico del seguente materiale d’epoca:

-          la locomotiva a vapore FS Gr.940.052 (con guida a destra), la cui ultima grande riparazione nelle officine di Pietrarsa risale al 21.11.1974 – tale macchina è dotata del proprio vomere spartineve;

-          un carro bagagliaio postale FS, serie Dm 98, per sala riunioni degli organi sociali e conviviali, intitolato alla memoria del socio Acaf Francesco Di Cintio (colore”verde vagone”, anni ‘30);

-          un carro bagagliaio postale FS, serie Dm 99, ripristinato originalmente e vari reperti di servizio; tra questi, una pesa tipo “bascula” –Stazione capolinea ex FEA di Penne (Pe)- per collettame e un carretto a quattro ruote in legno, portapacchi e bagagli -Stazione Pettorano sul Gizio (Aq)-, (colore grigio di servizio, anni ’70,’80);

-          un ex carro merci FS, serie F con garitta del frenatore, in cui sono esposte varie strumentazioni di servizio per un ufficio da Capostazione in epoca anni ‘50, con arredi in uso, vestiario, modulistica amministrativa e regolamentare, dispositivi di segnalamento, ivi inclusi arredi parziali di sala d’aspetto e biglietteria, dello stesso periodo (colore” rosso vagone”, anni ‘60);

-          un ex carro merci FS, serie F, destinato a sala per video-proiezioni, per finalità culturali e pedagogico-formative, con visite riservate soprattutto alle scolaresche (colore “rosso vagone”, anni ‘60);

-          un ex carro merci FS, serie F (colore “rosso vagone”, anni ’50/’60), che ospita la riproduzione con reperti di una cabina di guida della locomotiva elettrica FS Gr.E636.131, costruita da “Breda” nel 1955 e già assegnata al Deposito Locomotive di Alessandria (poi demolita a Milano Smistamento nel 2008). Infatti, i suoi strumenti di banco, i suoi dispositivi tachimetrici, di frenatura, acustici e di sicurezza, sono stati preservati e ricollocati, in modo da poter simulare la sua condotta in viaggio, con immagini video in viaggio. Nello stesso ambiente, risultano numerosi gli  attrezzi e reperti storici dell’ex servizio lavori, compreso un ciclo-rotabile, artigianalmente motorizzato e all’epoca utilizzato da operai-cantonieri in linea, già in dotazione alla stazione FS di Pettorano sul Gizio (Aq).

-          L’ultimo ex carro merci FS, serie F con garitta del frenatore (colore “rosso vagone”, anni ’60), è destinato a officina e ripostiglio nuovi cimeli.

    A fine anno 2009, su richiesta del Sindaco di Montesilvano, sono state accantonate nell’area di scalo due vetture FS bagagliaio-postale per treni viaggiatori, rispettivamente del 1929 e 1952, con lo scopo di recupero statico in livrea originaria o allo stato ultimo di servizio. La prima a due assi (colore “castano-isabella”, anni ‘50), avrà la destinazione di mostra delle uniformi di servizio; la seconda, a carrelli (colore “grigio ardesia”, anni ’70-‘80), sarà dedicata al collezionismo e nuove riproduzioni ferromodellistiche (fabbricati della soppressa ferrovia elettrica, a scartamento ridotto, Penne-Montesilvano-Pescara). Tale istanza ha determinato subito l’esclusione dall’elenco dei rotabili demolendi di Trenitalia spa, delle suddette vetture, in attesa della stipula del relativo contratto di cessione.

    Al fine di voler divulgare le diverse tipologie di fonti energetiche destinate storicamente alla trazione ferroviaria (vapore, elettrica e diesel), l’Acaf e dirigenti di Rete Ferroviaria Italiana spa sono riuscite a realizzare il progetto di collocazione presso l’annesso Museo del Treno, della locomotiva FS da manovra del Gruppo D 245 (il prototipo1001, prima del gruppo, costruita da “Antonio Badoni- Lecco” nel 1964), un tempo utilizzata a Pescara P.N., quindi accantonata a Montesilvano RFI (07.02.11). In data 27.08.2018, Fondazione FS Italiane ha destinato la locomotiva E636.356 (in livrea pellicolata XMPR-Trenitalia). Con intervento di riverniciatura, a fini statico-espositivi, nei colori originali “castano-isabella” previsto per il 2019.

Nella stessa area espositiva all’aperto trovano sede, perfettamente restaurati i seguenti beni museali:

-          una colonna idraulica (anni ’20) per il rifornimento di locomotive a vapore dell’ex stazione (originariamente capolinea provvisorio) di Cansano (Aq);

-          un segnale d’epoca (anni ’50) ad ala semaforica di protezione (2^ categoria), già collocato nei pressi della stazione di Carovilli (Is);

-          un dismesso impianto di barriere stradali per passaggio a livello (anni ’80), della linea Pescara-Roma (ex PL di Via Fontanelle in Pescara);

-          alcuni brevi tratti di rotaia (anni ’40) e traverse della soppressa (19.06.1963) ferrovia elettrica, a scartamento ridotto, Penne-Pescara;

-          due cancelli (anni ’30) del tipo “a rombo” (carrabile e pedonale) dell’ex stazione capolinea FEA di Penne (Pe) e due cancelli FS dello stesso tipo, provenienti dalle stazioni di Teramo e Carovilli.

-          un argano a filo, per l’attivazione manuale di passaggio a livello due fioriere FS da Roccaraso stazione.

-          segnaletica stradale per passaggi a livello con e senza barriere (di pericolo, distanziometrica e croce di S.Andrea).

-          una staffa fermacarri, per binari di stazionamento, ricovero e raccordo.

-          Segnaletica luminosa bassa, per deviatoi elettrici.

    A seguito di regolare istanza, il Settore Promozione Culturale della Giunta Regionale d’Abruzzo, ha recentemente comunicato l’avvenuta conclusione positiva dell’istruttoria per il riconoscimento del sito museale tra quelli di interesse locale e regionale, ai sensi della L.R. 44/92. Determinazione Dirigenziale DD28/15 del 03.05.13, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, n.19 ordinario del 22.05.13

    Dopo sei anni di intenso lavoro di alcuni soci, con significative cerimonia pubblica e conferenza stampa, il “IL MUSEO DEL TRENO” è stato presentato ufficialmente alle Autorità e alla Cittadinanza, in data 24 Aprile 2009.

   Per l’occasione, nelle aree pertinenziali è stato anche inaugurato il “Monumento alle vittime della rotaia”, realizzato dal socio Antonio Tortora, alla presenza dei familiari del defunto macchinista FS Ennio Mazzocchetti (linea del Brennero-2001), nonché degli eredi di Galizio SCIARRETTA, Capotreno F.E.A, vittima di incursioni aeree belliche della Royal Air Force (Galleria “Collatuccio”, tra le stazioni di Penne e Loreto Aprutino, della soppressa linea Penne/Pescara-1944); entrambi concittadini.

   Nel Maggio 2003, in pieno accordo con il Comune di Montesilvano, l’Acaf  ha contribuito alle manifestazioni per il 140° della ferrovia adriatica (13.05.1863), collaborando all’organizzazione e allestimento di un affollatissimo treno a vapore d’epoca (locomotiva FS gr.740.144 e quattro vetture), con percorso Montesilvano - Pescara Centrale; così come, nell’ambito della medesima iniziativa, ha assicurato sostegno culturale per la pubblicazione del volume storiografico “Montesilvano, una città tra i binari”, edito dallo stesso Comune e gratuitamente distribuito in 5000 copie. Per l’occasione le Poste Italiane spa hanno emesso apposito annullo postale (13.05.03)

   Negli anni 2007, 2008, 2009 e 2010, ha curato la 1^,2^,3^ e 4^ edizione della “Borsa-scambio di modellismo ferroviario” (patrocinata da Comune, Provincia e Regione), che ha riscosso notevole successo grazie alla numerosa presenza di visitatori. Iniziativa includente il 1°, 2° e 3° concorso per ferromodellisti in grado di riprodurre in scala 1:87, luoghi e/o mezzi ferroviari d’Abruzzo.

   In tali circostanze sono state anche coniate apposite medaglie ricordo, per partecipanti all’evento e interessati di numismatica.

    All’interno della sede sociale, dall’anno 2005, è possibile ammirare un plastico sociale funzionale (in via di ampliamento), collegato al diorama delle stazioni cittadine FS e FEA, con ambientazione risalente ai primi anni sessanta. La riproduzione delle storiche stazioni di Montesilvano, ha valso la pubblicazione di un servizio con immagine di copertina su rivista specializzata a tiratura nazionale (“Tuttotreno modellismo”, Duegi editrice, giugno 2007).

    Grazie al significativo e rilevante sostegno della Provincia di Pescara, nelle celebrazioni per l’80°  della sua costituzione, della Gestione Trasporti Metropolitani spa, dei Comuni di Penne, Loreto Aprutino, Pianella, Collecorvino, Moscufo, Cappelle sul Tavo, Montesilvano, Pescara, della Banca di Credito Cooperativo in Cappelle sul Tavo, di alcuni operatori economici, con l’insostituibile concorso dell’Auser-area Saline (volontariato di pensionati aderenti al sindacato CGIL), l’Acaf è riuscita a perseguire un ambizioso progetto editoriale: la pubblicazione in 2200 copie del volume storiografico “La ferrovia elettrica Penne-Pescara 1929/1963, ragioni, scenari, vitalità, oblìo”, promuovendo nove convegni pubblici di presentazione, tutti partecipati da numerosa e interessata Cittadinanza.

   Così come innumerevoli risultano le richieste pervenute ai vari enti, biblioteche, Università, società e autori delle relative copie, che sono state tutte gratuitamente distribuite, spesso fuori regione, anche all’estero.

   L’impossibilità materiale di esaudire le insistenti richieste di numerosi altri soggetti interessati, ha spinto il sodalizio a programmare la ristampa di 750 copie, corredate di nuova documentazione tecnica e fotografica, oltre un testo inedito sulla prima filovia sperimentale d’Italia, che ebbe esercizio a Pescara, nel 1903.

Pe le celebrazioni 2013 del 150° della ferrovia adriatica (tratta Ancona-Pescara) e del 50° della dismissione della ferrovia elettrica “Pescara-Penne”, Acaf è stata partecipe di apposito comitato organizzatore istituito presso Fondazione Pescarabruzzo. Particolarmente apprezzati e partecipati alcuni eventi ed iniziative culturali: treno storico a vapore di Fondazione FSItaliane (a trazione locomotiva Gr.685.196), mostra formodellistica in Corso Umberto I di Pescara, volume “150 anni di binari tra Ancona e Pescara” ed opuscolo “1963-2013 – Il nuovo viaggio del “trenino” Pescara-Penne.

Quale gruppo di Federazione Italiana Modellisti Ferroviari ed amici della ferrovia (FIMF), Acaf ha offerto locations ed organizzato i relativi congressi nazionali (2013 e 2018), con ottimo supporto di Gestione Trasporti Metropolitani spa e Ferrovia Sangritana spa.

Il 7 ottobre 2018, con cerimonia istituzionale e largamente partecipata, Acaf-Fondazione Pescarabruzzo-Comune di Montesilvano-Fondazione FSItaliane hanno presentato alla Cittadinanza, Autorità, Media e graditi ospiti (con intervento della Banda Musicale Città di Balsorano-AQ) la“tettoia-auditorium” del Museo del Treno (progetto preliminare 2012, appaltato e finanziato da Fondazione Pescarabruzzo nel 2017). Per la circostanza è stato effettuato un convoglio storico di Fondazione FSItaliane “Sulmona-Montesilvano”. Nella medesima giornata, il signor Sindaco di Fossacesia ed altre Autorità hanno ufficialmente inaugurato il “plastico della costa dei trabocchi”- con stazione di Fossacesia in epoca anni ’70-’80 del Nocecento- ubicato (unico caso in Italia) in una carrozza museale (già bagagliaio-posta FS del 1952). Autori del prestigioso manufatto, concepito e gestito col sistema “digitale”, gli Ingegneri Carlo Borra e Antonello Lato (col supporto di più soci acaf e consulenze esterne). Tale opera d’arte ha meritato la pubblicazione di numero dedicato di “TuttoTreno Modellismo” (Duegi Editore).

La nuova “tettoia-auditorium” del Museo del Treno di Montesilvano, si ispira alla struttura architettonica di analoghi manufatti FS. In particolare, ricorda quella che fu distrutta nel mese di ottobre 1943 a seguito di incursioni aeree U.S. Air Force (obiettivo di scalo con più vagoni carichi di mine anticarro destinate ad Ortona). Non per un caso, la prima rappresentazione teatrale, in vernacolo abruzzese, si tiene nello stesso luogo e col titolo “Muntesilvane, lu trene pass e arpass” (Compagnia “Li sciarpalite di teatro e…”- soggetto di Franca Arborea e regia di Pina Di Salvo). Una brillante e toccante rappresentazione ambientata nel paesello di allora, in tempi di bombardamenti e tradotte al fronte.

Per indirizzo di assemblea soci Acaf 2019, condiviso dal Sindaco di Montesilvano, è in fase di valutazione una idea-progetto per la realizzazione di una copertura tipo “teca” (vetro e strutture portanti in metallo) dell’intera area museale, tanto da prefigurare un molto richiesto luogo di promozione culturale e di aggregazione sociale in pieno centro cittadino (“teatro del museo”). La stessa Fondazione Pescarabruzzo ha manifestato attenzione agli elaborati primordiali.

In relazione ai prestigiosi e molto frequentati convogli storici di “Transiberiana d’Italia”, con materiale rotabile di Fondazione FSItaliane ed organizzazione del sodalizio “Le Rotaie-Molise/Abruzzo”, Acaf ha avviato sollecitazioni presso Comune di Montesilvano, Provincia di Pescara, Regione Abruzzo, Fondazione FSItaliane, organizzazioni di albergatori locali e-non ultima- “Le Rotaie Molise/Abruzzo”, al fine di ipotizzare una sperimentazione di convogli “navetta” tra Montesilvano RFI/Museo del Treno e Sulmona RFI. Al precipuo scopo di favorire un trasporto-non su gomma- verso il capoluogo peligno per tutti i passeggeri di “Transiberiana d’Italia”. Risultando essere Montesilvano la città primo polo alberghiero regionale ed unica con Palazzo dei Congressi nel medio Adriatico.

    Ad oggi, risultano diverse le scolaresche cittadine che hanno visitato tanto il Museo del Treno, quanto la sede sociale Acaf. Idem per sessioni di storia ferroviaria presso “Università popolare della terza età” di Montesilvano ed Istituti scolastici vari.

Più di una casa produttrice di modellismo ferroviario ha avuto ospitalità presso il Museo del Treno di Acaf Montesilvano, per eventi di presentazione/anteprima di locomotive e materiali rimorchiati.

   Oltre i visitatori ordinari e quelli di provenienza extra-regionale in loco, quasi 150 mila sono state le visite al sito internet www.acaf-montesilvano.com. (dati marzo 2019).

   La generosa passione del socio Antonello Lato, consente un aggiornamento continuo del sito, che ospita immagini, attività, iniziative, riproduzioni in scala, ricordi, dati curriculari, supporters, informazioni, video e report dei media.

    I soci Acaf sono stati anche  impegnati anche in un programma di visite presso musei e/o siti espositivi a carattere storico-ferroviario (Pietrarsa - Na, Pistoia, Rimini, Colonna di San Cesareo - Roma, Pistoia, Lecce).

   Nel mese di Giugno 2009 e 2010 l’Acaf ha partecipato alla “Rassegna Nazionale di modellismo ferroviario e vapore vivo”, promossa dall’Assessorato alla Turismo e Politiche Sociali della Città di Avezzano (Aq), presso il Parco Arsa, nell’ex patrimonio “Torlonia”, e in una Scuola Media Statale. Idem, eventi similari presso area fieristica della Camera di Commercio di Chieti (2015 e seguenti).

Per la ricorrenza del 90° dall’attivazione della FEA “Pescara-Penne” (ottobre 1929-2019), Acaf è in piena attività per porre in esercizio un fedele convoglio in scala 1:87, fra le stazioni capi-linea e (successivamente intermedie). Un nuovo “cantiere” da ubicare all’interno di altra vettura museale “coetanea” (1929), già bagagliaio-posta FS, in sosta sul primo binario tronco del sito.

   Nel 2010 l’Acaf ha collaborato, fornendo materiali e diorami,  alla realizzazione della Mostra-Convegno “L’Abruzzo in treno” (7 Marzo-7 Maggio), presso il Palazzo Comunale di Penne (Pe). Iniziativa promossa dal locale Archivio Storico pubblico, in concorso con la competente Soprintendenza Archivistica, Enti territoriali e prestigiosi sodalizi culturali.

   L’allora ufficio di Direzione Relazioni Esterne e Redazione di Gruppo per le Regioni Abruzzo, Marche e Molise, del Gruppo Ferrovie dello Stato spa, con sede in Pescara, ha proposto, per il tramite del suo responsabile Dott. Dario RECUBINI, attivo socio Acaf, la celebrazione dell’anniversario della “Shoah”. Evento da tenersi presso il Museo del Treno, proprio perché espone quattro vagoni ferroviari del tipo utilizzati per le deportazioni. Lo stesso dovrebbe avere luogo annualmente, nel “giorno della memoria”, fissato per il 27 Gennaio con Legge dello Stato.

   Il “Museo del Treno” di Montesilvano è descritto nella pubblicazione “Musei del Treno, Guida ai Musei ferroviari italiani”, collana “viaggi & scoperte”; Toriazzi Editore, Parma, Aprile 2010.

   L’Associazione, si avvale di sostegni economici e logistici di Amministrazioni ed  Enti Locali territoriali (Regione, Provincia e Comune), di società del gruppo Ferrovie dello Stato spa, della Gestione Trasporti Metropolitani spa, di operatori locali del credito o loro fondazioni culturali, di soggetti imprenditoriali del settore turistico, dell’artigianato e commercio, della gestione dell’ambiente, delle opere pubbliche, dei trasporti eccezionali, dell’edilizia privata, dell’industria tipografica, pubblicitaria e numismatica.

    In particolare, il Comune di Montesilvano, proprietario dei veicoli storici assegnati, ha sempre assicurato migliori sostegni per il recupero, conservazione e tutela dei beni (fornitura di materiali, di attrezzature tecniche, illuminazione e pulizia delle aree interessate). Lo stesso, per la sede sociale, condotta in locazione dal medesimo Ente e ceduta in uso dal 2003, con l’accollo diretto di oneri relativi.

   I luoghi e i beni patrimoniali concessi in uso all’Acaf, annoverabili fra quelli del demanio e patrimonio societario-pubblico, sono anche sottoposti al controllo e vigilanza degli organi di polizia (Sottosezione di Polizia Ferroviaria di Pescara, Compagnia Carabinieri e Corpo di Polizia Municipale di Montesilvano).

   L’Acaf non persegue fini di lucro e la relativa quota annua di iscrizione è stabilita in 35 Euro.

Organi statutari: come da verbale assemblea soci del corrente anno.

   Soci fondatori: Antonio Brocco, Antonio Schiavone, Antonio Tortora, Berardo (Dino) Di Nicola, Mario Cocciadiferro, Mario Spada, Pierino Decaro, Pino Onesti, Quintino Sportiello, Renzo Gallerati.

   Soci ordinari: come da nominativi registrati su verbale assemblea del corrente anno.

   Soci onorari: il Sindaco e l’Assessore alla Cultura di Montesilvano, Luigi Cantamessa, Renzo Marini.

  Soci benemeriti: Antonio Tortora, Francesco Di Cintio, (alla memoria).

  Amici/soci benemeriti: Piero Muscolino, Luigi Maggi, Ezio Bianco (alla memoria)

  Collaboratori e/o consulenti tecnici esterni: Ezio De Donatis, Mario Pavoncelli, Luciano Monticelli, Elio Marrone, Sergio Paolini, Giuseppe Di Febo, Nicola Fuschi, Emidio Cherri, Pasquale Nevoso, Lorenzo Brigida, Raffaele, Antonio e Paolo Ambrosini, Angelo Primiterra, Leonardo Creatura, Carlo Borra, Fiore Amicone, Pacifico Aringolo, Ennio Caporrelli, Luciano Cappelluti, Marco Carugno, Armando Passeri, Giuseppe Castagna, Andrea Castagnola, Roberto Coccia, Roberto Cirone, Achille Rasetta, Tullio Tonelli, Giuseppe Di Gaeta, Paolo Di Lorenzo, Antonio Di Giangirolamo, Gianni Scannella, Fabrizio Conte, Andrea D’Annibale, Norma D’Ercole, Annalisa Massimi, Alberto Gradin, Giorgio Donzello, Cataldo Loiodice, Lucio Massacesi, Dante Pierdomenico, Pasquale Romanelli, Giacomo Rupo, Paola Sardella, Elisa Peracchia, Roberta Serafini, B.Sandro Terenzi, Tullio Tonelli, Luigi Valleriani, Fabio Marsala, Camillo Di Pasquale, Germano Dell’Elice, Luca Fischietti, Dante Biasone, Alberto Cialone, Attilio Di Iorio, Sancilio Crescenzo, Fabio Ciarallo, Giuseppe Maggiore, Giovanni Di Giovanni, Antonio Di Basilico, Pinetto Maiella, Davide Ardente, Tarcisio Giombetti, Eligio Sterlecchini, Francesco Di Bernardo, Romolo Micolucci, F.lli Luca e Francesco Bitondo, Angelo Fragnito, Francesco Pompa, Roberto Paludi, Berardo Secondo, Salvatore Sanna, Simone Marozzi, Paola Fragassi, Carlo Chiola, Sergio Pagliaroli, Pasquale De Rosa, Umberto Di Francesco, Pino Di Fazio, Lucio Riccardi, Umberto Cellinese.

  Amici dell’Acaf: Rosario Cutellè, Graziano Gabriele, Dopolavoro Ferroviario di Pescara, associazione “Pescaraferr” in Pescara, Benedetto Sabatini, Antonio Ferretti, gruppo ferromodellisti di Avezzano (Aq), Angelo Verratti, Vincenzo Fidanza, Pasquale Cordoma, Dante Rosati, Emidio Di Felice, Vittorio Catone, Marinella Sclocco, Giorgio De Luca, Nello Silvestri, Paolo Fornarola,  Gruppo V.d.S. della Croce Rossa Italiana - Montesilvano, Distaccamento Vigili del Fuoco vol.ri - Montesilvano, Corpo Volontari della Protezione Civile - Montesilvano.