CURRICULUM
SOCIALE E CULTURALE DELL’A.C.A.F
L’Associazione Culturale Amatori
Ferrovie di Montesilvano (Pe), viene costituita con Atto
Pubblico del 13.09.2002, per Notaio Avv. Prof. Nicola
Gioffrè, presso la sede comunale alla presenza del Sindaco,
Dott. Renzo Gallerati, per iniziativa di ferrovieri in
pensione, cultori e studiosi del trasporto ferro-tramviario,
tecnici del modellismo funzionale e statico di settore,
oltre che di comuni appassionati.
Dal 2002, attraverso riconferma
annuale, la presidenza e la rappresentanza legale del
sodalizio culturale sono affidate al P.i. Antonio Schiavone,
già Dirigente di Movimento (ultimo Capostazione “titolare”
FS di Montesilvano) di Rete Ferroviaria Italiana, del Gruppo
Ferrovie dello Stato spa.
La sede legale, sociale ed
espositiva si configura in duplice valenza: quella in
ambienti del demanio ferroviario, condotti in locazione dal
Comune di Montesilvano e concessi in comodato d’uso gratuito
all’Acaf, è sita in Piazza Alfredo Beni 95/1 (piazzale
Stazione ferroviaria), destinata a luogo di incontro,
lettura, riunioni, esposizioni fermodellistche, ufficio e
relative attività di laboratorio.
Quella all’aperto, in luoghi del
demanio pubblico e ferroviario (area ex scalo merci), dove
insistono veicoli ferroviari d’epoca, quasi tutti acquisiti
al patrimonio comunale:
✓ una locomotiva a vapore (con
vomero spartineve anteriore) costruita dalle Officine
Meccaniche di Milano nel 1924 per l’allora ferrovia concessa
Biella-Santhià della Società Ferrovie Biellesi (poi in
servizio sulle linee FS appenniniche dell’Italia centrale,
assegnata al Deposito Locomotive di Sulmona);
✓ quattro carri merci FS storici
(anni ‘20/’30) del tipo utilizzato anche per i trasporti in
periodi bellici e, inevitabilmente, deportati, internati,
feriti, prigionieri, sfollati) negli anni difficili del
Novecento;
✓ due vagoni FS bagagliaio-posta
per convogli merci, degli (anni ’30) .
✓ due vetture FS bagagliaio-posta
per treni viaggiatori (anni ‘20/’50), in corso di
assegnazione.
✓ Una locomotiva diesel da
manovra, (1964,“ A. Badoni- Lecco”), trasferita il 07.02.11
da Pescara P.N.
Tutti beni fruibili gratuitamente e
assegnati all’Acaf, con lo scopo sociale e statutario di
allestimento di un sito museale pubblico, all’aperto.
Allo stato, risulta completato il
restauro estetico del seguente materiale d’epoca:
- la locomotiva a vapore FS Gr.940.052
(con guida a destra), la cui ultima grande riparazione nelle
officine di Pietrarsa risale al 21.11.1974 – tale macchina è
dotata del proprio vomere spartineve;
- un carro bagagliaio postale
FS, serie Dm 98, per sala riunioni degli organi sociali e
conviviali, intitolato alla memoria del socio Acaf Francesco
Di Cintio (colore”verde vagone”, anni ‘30);
- un carro bagagliaio postale
FS, serie Dm 99, ripristinato originalmente e vari reperti
di servizio; tra questi, una pesa tipo “bascula” –Stazione
capolinea ex FEA di Penne (Pe)- per collettame e un carretto
a quattro ruote in legno, portapacchi e bagagli -Stazione
Pettorano sul Gizio (Aq)-, (colore grigio ardesia, anni
’70,’80);
- un ex carro merci FS, serie
F con garitta del frenatore, in cui sono esposte varie
strumentazioni di servizio per un ufficio da Capostazione in
epoca anni ‘50, con arredi in uso, vestiario, modulistica
amministrativa e regolamentare, dispositivi di segnalamento,
ivi inclusi arredi parziali di sala d’aspetto e
biglietteria, dello stesso periodo (colore” rosso vagone”,
anni ‘60);
- un ex carro merci FS, serie
F, destinato a sala per video-proiezioni, per finalità
culturali e pedagogico-formative, con visite riservate
soprattutto alle scolaresche (colore “rosso vagone”, anni
‘60);
- un ex carro merci FS, serie
F (colore “rosso vagone”, anni ’50/’60), che ospita la
riproduzione con reperti di una cabina di guida della
locomotiva elettrica FS Gr.E636.131, costruita da “Breda”
nel 1955 e già assegnata al Deposito Locomotive di
Alessandria (poi demolita a Milano Smistamento nel 2008).
Infatti, i suoi strumenti di banco, i suoi dispositivi
tachimetrici, di frenatura, acustici e di sicurezza, sono
stati preservati e ricollocati, in modo da poter simulare la
sua condotta in viaggio, con immagini video in viaggio.
Nello stesso ambiente, risultano numerosi gli attrezzi e
reperti storici dell’ex servizio lavori, compreso un
ciclo-rotabile, artigianalmente motorizzato e all’epoca
utilizzato da operai-cantonieri in linea, già in dotazione
alla stazione FS di Pettorano sul Gizio (Aq).
- L’ultimo ex carro merci FS,
serie F con garitta del frenatore (colore “rosso vagone”,
anni ’60), è destinato a officina e ripostiglio nuovi
cimeli.
A fine anno 2009, su richiesta del
Sindaco di Montesilvano, Dott. Pasquale Cordoma, sono state
accantonate nell’area di scalo due vetture FS
bagagliaio-postale per treni viaggiatori, rispettivamente
del 1929 e 1952, con lo scopo di recupero statico in livrea
originaria o allo stato ultimo di servizio. La prima a due
assi (colore “castano-isabella”, anni ‘50), avrà la
destinazione di mostra delle uniformi di servizio; la
seconda, a carrelli (colore “grigio ardesia”, anni ’70-‘80),
sarà dedicata al collezionismo e nuove riproduzioni
ferromodellistiche (fabbricati della soppressa ferrovia
elettrica, a scartamento ridotto, Penne-Montesilvano-Pescara).
Tale istanza ha determinato subito l’esclusione dall’elenco
dei rotabili demolendi di Trenitalia spa, delle suddette
vetture, in attesa della stipula del relativo contratto di
cessione.
Al fine di voler divulgare le
diverse tipologie di fonti energetiche destinate
storicamente alla trazione ferroviaria (vapore, elettrica e
diesel), l’Acaf e dirigenti di Rete Ferroviaria Italiana spa
sono riuscite a realizzare il progetto di collocazione
presso l’annesso Museo del Treno, della locomotiva FS da
manovra del Gruppo D 245 (il prototipo1001, prima del
gruppo, costruita da “Antonio Badoni- Lecco” nel 1964), un
tempo utilizzata a Pescara P.N., quindi accantonata a
Montesilvano RFI (07.02.11).
Nella stessa area espositiva all’aperto
trovano sede, perfettamente restaurati i seguenti beni
museali:
- una colonna idraulica (anni
’20) per il rifornimento di locomotive a vapore dell’ex
stazione (originariamente capolinea provvisorio) di Cansano
(Aq);
- un segnale d’epoca (anni
’50) ad ala semaforica di protezione (2^ categoria), già
collocato nei pressi della stazione di Carovilli (Is);
- un dismesso impianto di
barriere stradali per passaggio a livello (anni ’80), della
linea Pescara-Roma (ex PL di Via Fontanelle in Pescara);
- alcuni brevi tratti di
rotaia (anni ’40) e traverse della soppressa ( 19.06.1963)
ferrovia elettrica, a scartamento ridotto, Penne-Pescara;
- due cancelli (anni ’30) del
tipo “a rombo” (carrabile e pedonale) dell’ex stazione
capolinea FEA di Penne (Pe)
- un argano a filo, per
l’attivazione manuale di passaggio a livello;
- segnaletica stradale per
passaggi a livello con e senza barriere (di pericolo,
distanziometrica e croce di S.Andrea).
- una staffa fermacarri, per
binari di stazionamento, ricovero e raccordo.
- Segnaletica luminosa bassa,
per deviatoi elettrici.
A seguito di regolare istanza, il
Settore Promozione Culturale della Giunta Regionale
d’Abruzzo, ha recentemente comunicato l’avvenuta conclusione
positiva dell’istruttoria per il riconoscimento del sito
museale tra quelli di interesse locale e regionale, ai sensi
della L.R. 44/92. Si è in attesa della pubblicazione sul
Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo, del relativo
Decreto (ritardata per noti eventi sismici).
Dopo sei anni di intenso lavoro di
alcuni soci, con significative cerimonia pubblica e
conferenza stampa, il “IL MUSEO DEL TRENO” è stato
presentato ufficialmente alle Autorità e alla Cittadinanza,
in data 24 Aprile 2009.
Per l’occasione, nelle aree
pertinenziali è stato anche inaugurato il “Monumento alle
vittime della rotaia”, realizzato dal socio Antonio Tortora,
alla presenza dei familiari del defunto macchinista FS Ennio
Mazzocchetti (linea del Brennero-2001), nonché degli eredi
di Galizio SCIARRETTA, Capotreno F.E.A, vittima di
incursioni aeree belliche della Royal Air Force (Galleria “Collatuccio”,
tra le stazioni di Penne e Loreto Aprutino, della soppressa
linea Penne/Pescara-1944); entrambi concittadini.
Nel Maggio 2003, in pieno accordo
con il Comune di Montesilvano, l’Acaf ha contribuito alle
manifestazioni per il 140° della ferrovia adriatica
(13.05.1863), collaborando all’organizzazione e allestimento
di un affollatissimo treno a vapore d’epoca (locomotiva FS
gr.740.144 e quattro vetture), con percorso Montesilvano -
Pescara Centrale; così come, nell’ambito della medesima
iniziativa, ha assicurato sostegno culturale per la
pubblicazione del volume storiografico “Montesilvano, una
città tra i binari”, edito dallo stesso Comune e
gratuitamente distribuito in 5000 copie. Per l’occasione le
Poste Italiane spa hanno emesso apposito annullo postale
(13.05.03)
Negli anni 2007, 2008, 2009 e 2010,
ha curato la 1^,2^,3^ e 4^ edizione della “Borsa-scambio di
modellismo ferroviario” (patrocinata da Comune, Provincia e
Regione), che ha riscosso notevole successo grazie alla
numerosa presenza di visitatori. Iniziativa includente il
1°, 2° e 3° concorso per ferromodellisti in grado di
riprodurre in scala 1:87, luoghi e/o mezzi ferroviari
d’Abruzzo.
In tali circostanze sono state anche
coniate apposite medaglie ricordo, per partecipanti
all’evento e interessati di numismatica.
All’interno della sede sociale,
dall’anno 2005, è possibile ammirare un plastico sociale
funzionale (in via di ampliamento), collegato al diorama
delle stazioni cittadine FS e FEA, con ambientazione
risalente ai primi anni sessanta. La riproduzione delle
storiche stazioni di Montesilvano, ha valso la pubblicazione
di un servizio con immagine di copertina su rivista
specializzata a tiratura nazionale (“Tuttotreno modellismo”,
Duegi editrice, giugno 2007).
Grazie al significativo e rilevante
sostegno della Provincia di Pescara, nelle celebrazioni per
l’80° della sua costituzione, della Gestione Trasporti
Metropolitani spa, dei Comuni di Penne, Loreto Aprutino,
Pianella, Collecorvino, Moscufo, Cappelle sul Tavo,
Montesilvano, Pescara, della Banca di Credito Cooperativo in
Cappelle sul Tavo, di alcuni operatori economici, con
l’insostituibile concorso dell’Auser-area Saline
(volontariato di pensionati aderenti al sindacato CGIL), l’Acaf
è riuscita a perseguire un ambizioso progetto editoriale: la
pubblicazione in 2200 copie del volume storiografico “La
ferrovia elettrica Penne-Pescara 1929/1963, ragioni,
scenari, vitalità, oblìo”, promuovendo nove convegni
pubblici di presentazione, tutti partecipati da numerosa e
interessata Cittadinanza.
Così come innumerevoli risultano le
richieste pervenute ai vari enti, biblioteche, Università,
società e autori delle relative copie, che sono state tutte
gratuitamente distribuite, spesso fuori regione, anche
all’estero.
L’impossibilità materiale di
esaudire le insistenti richieste di numerosi altri soggetti
interessati, ha spinto il sodalizio a programmare la
ristampa di 750 copie, corredate di nuova documentazione
tecnica e fotografica, oltre un testo inedito sulla prima
filovia sperimentale d’Italia, che ebbe esercizio a Pescara,
nel 1903.
Ad oggi, risultano diverse le
scolaresche cittadine che hanno visitato tanto il Museo del
Treno, quanto la sede sociale Acaf.
Oltre i visitatori ordinari e quelli
di provenienza extra-regionale in loco, oltre ventiduemila
sono state le visite al sito internet
www.acaf-montesilvano.com. (dati di gennaio 2011).
La generosa passione del socio
Antonello Lato, consente un aggiornamento continuo del sito,
che ospita immagini, attività, iniziative, riproduzioni in
scala, ricordi, dati curriculari, supporters, informazioni,
video e report dei media.
I
soci Acaf sono impegnati anche in un programma di visite
presso musei e/o siti espositivi a carattere
storico-ferroviario (Pietrarsa - Na, Rimini, Colonna di San
Cesareo - Roma, Pistoia, Lecce,
Savigliano - Cn, Città di Castello - Pg ed altri).
Nel mese di Giugno 2009 e 2010 l’Acaf
ha partecipato alla “Rassegna Nazionale di modellismo
ferroviario e vapore vivo”, promossa dall’Assessorato alla
Turismo e Politiche Sociali della Città di Avezzano (Aq),
presso il Parco Arsa, nell’ex patrimonio “Torlonia”, e in
una Scuola Media Statale.
Nel 2010 l’Acaf ha collaborato,
fornendo materiali e diorami, alla realizzazione della
Mostra-Convegno “L’Abruzzo in treno” (7 Marzo-7 Maggio),
presso il Palazzo Comunale di Penne (Pe). Iniziativa
promossa dal locale Archivio Storico pubblico, in concorso
con la competente Soprintendenza Archivistica, Enti
territoriali e prestigiosi sodalizi culturali.
L’ufficio di Direzione Relazioni
Esterne e Redazione di Gruppo per le Regioni Abruzzo, Marche
e Molise, del Gruppo Ferrovie dello Stato spa, con sede in
Pescara, ha proposto, per il tramite del suo responsabile
Dott. Dario RECUBINI, attivo socio Acaf, la celebrazione
dell’anniversario della “Shoah”. Evento da tenersi presso il
Museo del Treno, proprio perché espone quattro vagoni
ferroviari del tipo utilizzati per le deportazioni. Lo
stesso dovrebbe avere luogo annualmente, nel “giorno della
memoria”, fissato per il 27 Gennaio con Legge dello Stato.
In vista del 150° anniversario
dell’inaugurazione della ferrovia adriatica, per il tronco
Ancona - Pescara, (13 Maggio 1863-13 Maggio 2013), l’Acaf
è impegnata nell’elaborazione di adeguato programma
celebrativo.
Il “Museo del Treno” di Montesilvano
è descritto nella pubblicazione “Musei del Treno, Guida ai
Musei ferroviari italiani”, collana “viaggi & scoperte”;
Toriazzi Editore, Parma, Aprile 2010.
L’Associazione, si avvale di
sostegni economici e logistici di Amministrazioni ed Enti
Locali territoriali (Regione, Provincia e Comune), di
società del gruppo Ferrovie dello Stato spa, della Gestione
Trasporti Metropolitani spa, di operatori locali del credito
o loro fondazioni culturali, di soggetti imprenditoriali del
settore turistico, dell’artigianato e commercio, della
gestione dell’ambiente, delle opere pubbliche, dei trasporti
eccezionali, dell’edilizia privata, dell’industria
tipografica, pubblicitaria e numismatica.
In particolare, il Comune di
Montesilvano, proprietario dei veicoli storici assegnati, ha
sempre assicurato migliori sostegni per il recupero,
conservazione e tutela dei beni (fornitura di materiali, di
attrezzature tecniche, illuminazione e pulizia delle aree
interessate). Lo stesso, per la sede sociale, condotta in
locazione dal medesimo Ente e ceduta in uso dal 2003, con
l’accollo diretto di oneri relativi.
I luoghi e i beni patrimoniali
concessi in uso all’Acaf, annoverabili fra quelli del
demanio e patrimonio societario-pubblico, sono anche
sottoposti al controllo e vigilanza degli organi di polizia
(Sottosezione di Polizia Ferroviaria di Pescara, Compagnia
Carabinieri e Corpo di Polizia Municipale di Montesilvano).
L’Acaf non persegue fini di lucro e
la relativa quota annua di iscrizione è stabilita in 30
Euro.
Organi statutari:
Antonio Schiavone,Presidente.
Dino Di Nicola, Fiore Pilla,Domenico De
Pietro, Antonello Lato, componenti il Cons.Direttivo.
Dario Recubini, Salvatore Di Fazio,
Revisori dei Conti.
Antonello Lato, Direttore del “Museo
del Treno”.
Soci fondatori: Antonio Brocco,
Antonio Schiavone, Antonio Tortora, Berardo (Dino) Di
Nicola, Mario Cocciadiferro, Mario Spada, Pierino Decaro,
Pino Onesti, Quintino Sportiello, Renzo Gallerati.
Soci ordinari:
Antonio Schiavone, Antonio Tortora,
Dino Di Nicola, Antonello Lato, Romano Guidotti, Fiorentino
Pilla, Dario Recubini, Rocco Secone, Mario Cocciadiferro,
Renzo Gallerati, Domenico De Pietro, Salvatore Di Fazio,
Giancarlo Babbore, Ercole Del Signore, Alessio Matricardi.
Soci onorari: il Sindaco e
l’Assessore alla Cultura di Montesilvano, Piero Muscolino,
Renzo Marini.
Soci benemeriti: Francesco Di Cintio,
(alla memoria).
Amici benemeriti: Luigi Maggi, Ezio
Bianco (alla memoria)
Collaboratori e/o consulenti tecnici
esterni: Ezio De Donatis, Mario Pavoncelli, Elio Marrone,
Sergio Paolini, Giuseppe Di Febo, Nicola Fuschi, Emidio
Cherri, Pasquale Nevoso, Lorenzo Brigida, Raffaele, Antonio
e Paolo Ambrosini, Angelo Primiterra, Leonardo Creatura,
Carlo Borra, Fiore Amicone, Pacifico Aringolo, Ennio
Caporrelli, Luciano Cappelluti, Marco Carugno, Armando
Passeri, Giuseppe Castagna, Andrea Castagnola, Roberto
Coccia, Roberto Cirone, Achille Rasetta, Tullio Tonelli,
Giuseppe Di Gaeta, Paolo Di Lorenzo, Gianni Scannella,
Fabrizio Conte, Andrea D’Annibale, Norma D’Ercole, Annalisa
Massimi, Alberto Gradin, Giorgio Donzello, Cataldo Loiodice,
Lucio Massacesi, Dante Pierdomenico, Pasquale Romanelli,
Giacomo Rupo, Paola Sardella, Elisa Peracchia, Roberta
Serafini, B.Sandro Terenzi, Tullio Tonelli, Luigi Valleriani,
Fabio Marsala, Camillo Di Pasquale, Germano Dell’Elice, Luca
Fischietti, Dante Biasone, Alberto Cialone, Attilio Di
Iorio, Sancilio Crescenzo, Fabio Ciarallo, Giuseppe
Maggiore, Giovanni Di Giovanni, Antonio Di Basilico, Pinetto
Maiella, Davide Ardente, Tarcisio Giombetti, Eligio
Sterlecchini, Francesco Di Bernardo, Romolo Micolucci, F.lli
Luca e Francesco Bitondo, Angelo Fragnito, Francesco Pompa,
Roberto Paludi, Berardo Secondo, Salvatore Sanna, Simone
Marozzi, Paola Fragassi, Carlo Chiola, Sergio
Pagliaroli. .
Amici dell’Acaf: Rosario Cutellè,
Graziano Gabriele, Dopolavoro Ferroviario di Pescara,
associazione “Pescaraferr” in Pescara, Benedetto Sabatini,
Antonio Ferretti, gruppo ferromodellisti di Avezzano (Aq),
Angelo Verratti, Vincenzo Fidanza, Pasquale Cordoma, Dante
Rosati, Emidio Di Felice, Vittorio Catone, Marinella Sclocco,
Giorgio De Luca, Nello Silvestri, Paolo Fornarola, Gruppo
V.d.S. della Croce Rossa Italiana - Montesilvano,
Distaccamento Vigili del Fuoco vol.ri - Montesilvano, Corpo
Volontari della Protezione Civile - Montesilvano.
Schede Materiale
Clicca qui
|